Risposta – Premesso che la sensazione di caldo o freddo è soggettiva e che la temperatura deve essere adeguatamente misurata in maniera oggettiva, la sovratemperatura massima ammissibile per l’involucro isolante di un interruttore scatolato è 50K, quindi, considerando una temperatura ambiente massima di 40°C, l’involucro può, normativamente, raggiungere i 90°C. I materiali costituenti l’ involucro sono tali da poter sopportare anche temperature più elevate. Gli organi di azionamento dell’ interruttore (maniglia o pulsanti) sono invece progettati per garantire sovratemperature non superiori a 15K
Risposta – Gli interruttori con caratteristica di intervento tipo K, di origine tedesca, non sono previsti nelle norme. Lo erano in norme non più in vigore.
Indicativamente la loro soglia di intervento magnetico è compresa tra 10 e 14 In, praticamente corrispondente a quella della curva D menzionata nelle norme attualmente in vigore.
Risposta – La caratteristica di tipo B è usata quando l’interruttore deve intervenire istantaneamente per correnti di guasto di modesta entità, quali quelle che si possono presentare alla fine di una lunga linea di alimentazione o ad esempio sui circuiti alimentati da un gruppo elettrogeno che, caratteristicamente, ha un’elevata impedenza interna.
Risposta – Non si può utilizzare un interruttore dotato di relè elettronico perché i trasduttori di corrente, i trasformatori amperometrici, per i noti principi elettrici non rilevano segnali in corrente continua. In questo caso vanno utilizzati interruttori con relè magnetotermico (interno o esterno all’ interruttore stesso).
Risposta – In un quadro Forma 1 non è prevista alcuna segregazione interna, mentre in un quadro Forma 3 è prevista la segregazione delle sbarre dalle unità funzionali e la segregazione di tutte le unità funzionali tra loro per garantire maggior sicurezza sia in esercizio che in fase di manutenzione.
Risposta – Tutti gli sganciatori di apertura a lancio di corrente, tipo SHT, installati sugli interruttori TemBreak2 sono del tipo ad alimentazione permanente, possono rimanere alimentati dopo aver fatto scattare l’interruttore
Risposta – Per un interruttore da 1250A il numero di cicli di operazione con corrente (chiusura/interruzione) è 500 (Tabella 8 – Norma CEI EN 60947-2).
Interruttori TemPower2 Protezione Generatori
Risposta – L’interruttore richiesto è il tipo TemPower2, modello AR332S, 3200A, 85kA fino a 440Vca, con relè protezione generatore AGR-21BS-PS.
Per la completa definizione dell’interruttore è necessario definire:
- corrente del generatore
- n° poli, 3 o 4
- esecuzione, fissa o estraibile
- eventuali accessori elettrici (specificare tensione di alimentazione) o meccanici.
Contattore TemContact2 per impiego in corrente continua
Domanda – Quale teleruttore posso utilizzare per un’applicazione con le caratteristiche sotto indicate:
- teleruttore unipolare o bipolare con contatti normalmente aperti
- tensione sui contatti aperti 100÷130Vcc
- corrente nominale continuativa 10A
- corrente di cortocircuito 10A
- carico= resistivo
- tensione della bobina di comando del teleruttore 24Vcc
Risposta – In base alle grandezze elettriche riportate è possibile utilizzare il contattore tipo TemContact2, modello TC12, 12A DC1, 3 poli in serie (da utilizzare quindi come unipolare), bobina 24Vcc.
Interruttore TemBreak2 per impiego in corrente continua
Risposta – L’interruttore è il tipo TemBreak2, modello PVS160-SDH, 4 poli (in serie), 1000Vcc, 5kA. E’ previsto con corrente nominale 100A, regolabile da 63A a 100A, e con corrente nominale 160A, regolabile da 100A a 160A.
Domanda – Quale interruttore è possibile utilizzare a 276Vcc con una corrente di carico di 50A?
Risposta – L’interruttore con le caratteristiche richieste è il tipo TemBreak2, modello S125-NJ, 3 poli, 50A, con i tre poli collegati in serie.
Interruttore serie precedente
Domanda – Qual è il valore del potere di interruzione di servizio, Ics, dell’interruttore TL-600E a 400Vca e se l’interruttore è ancora fornibile?
Risposta – L’interruttore TL-600E è conforme alla precedente norma IEC 157-1.
Il valore del potere di interruzione P2, equivalente all’attuale Ics, a 400Vca, è 75kA.
L’interruttore non è più fornibile e il nuovo modello è il tipo TemBreak2, modello H800-NE, 3 poli, 630A (regolabile da 250A a 630A).
Interruttore e motore carica molle
Domanda – Su di un quadro Power Center è montata una base Terasaki modello XDM-8, vorrei sapere che taglia di interruttore posso montare su di essa in quanto ho ricevuto pareri discordanti da parte di installatori (chi dice solo il 1000A, chi anche l’800A)
Risposta – XDM-8 è la sigla della base per l’interruttore taglia 1250A in esecuzione rimovibile.
L’unico interruttore che è possibile montare è pertanto quello di taglia 1250A.
In questa taglia (dimensione) abbiamo 2 interruttori:
XS1250SE, In=1000A, regolabile da 500 a 1000A e
XS1250SE, In=1250A, regolabile da 630 a 1250A,
pertanto, in funzione dell’esigenza, può coprire un campo da 500 a 1250A.